Alessia Neboso, morta dopo intervento al seno: famiglia ringrazia Procura dopo la sospensione del medico
Ci ha tenuto a ringraziare gli inquirenti la famiglia di Alessia Neboso, ragazza di 21 anni morta nel settembre del 2023 dopo un intervento di chirurgia estetica al seno, dopo che, a un anno dalla tragedia, il medico che operò la ragazza è stato sospeso dall'attività professionale per un anno, mentre la clinica napoletana in cui venne eseguito l'intervento è stata sequestrata (ma tutte le attività erano già state sospese già dopo la morte della 21enne, ndr).
La famiglia di Alessia Neboso ha dunque indirizzato una nota alla Procura di Napoli, che ha condotto le indagini sulla sua morte, ringraziando gli inquirenti per il lavoro svolto:
Noi, genitori, fratelli e sorelle di Alessia, desideriamo esprimere pubblicamente la nostra più profonda gratitudine alla Procura della Repubblica di Napoli per l'eccellente lavoro svolto nell'accertamento dei fatti legati alla tragica scomparsa della nostra amata Alessia. La decisione di disporre il sequestro della struttura sanitaria e l'applicazione della misura della sospensione dalla professione medico-sanitaria rappresentano per noi un primo passo importante verso il ristabilimento della verità e della giustizia.
La nota della famiglia della 21enne, morta il 21 settembre del 2023, prosegue:
In questo doloroso cammino, il nostro pensiero è costantemente rivolto ad Alessia, con l'auspicio che l'intero iter processuale possa concludersi con l'ottenimento di una piena giustizia, affinché episodi come questo non si ripetano mai più. Vogliamo inoltre esprimere un sentito ringraziamento agli avvocati Giovanni Giordano e Giulio Costanzo, i cui sforzi, la cui competenza e la cui assiduità ci hanno accompagnato sin dai primi giorni, fornendoci supporto e conforto legale in questo difficile momento. Con affetto e riconoscenza, la famiglia di Alessia Neboso.